PAOLA GUAZZOTTI-MARIA FEDERICA ODDERA, IL MINI DIZIONARIO DEI PROVERBI ZANICHELLI, BOLOGNA 2008
I proverbi, espressione di un’ideologia, di una tradizione e di un’antica sapienza popolare, sono presenti in moltissimi documenti letterari, già a partire dalla nascita del volgare. Hanno accompagnato la formazione e la crescita culturale del nostro paese, divenendo patrimonio soprattutto delle classi contadine e degli strati di popolazione più emarginati, che li tramandavano di generazione in generazione.
Oggi riconosciamo in essi un substrato ideologico perlopiù conservatore, misogino e legato a valori obsoleti, quando non decisamente reazionari: snobbati dai giovani, ridicolizzati dai media, mantengono tuttavia una loro rilevanza dal punto di vista antropologico e di testimonianza storico-geografica.
Paola Guazzotti e Maria Federica Oddera hanno catalogato e raccolto circa 6000 proverbi, organizzandoli secondo parole chiave, in un mini-dizionario tascabile di 700 pagine, illustrato dai disegni di Giuseppe Maria Mitelli inseriti in una pubblicazione del 1678: Il mini dizionario dei Proverbi.
Alcuni di questi sono di dominio comune, ancora oggi usati sebbene con intenti spesso canzonatori; altri caduti in disuso o del tutto dimenticati. Rimane comunque divertente sfogliare queste pagine, anche per constatare quanto la mentalità contemporanea si sia liberata da superstizioni e pregiudizi arcaici.
Qualche esempio?
Vicino alla chiesa, lontano da Dio.
Donna adorna, tardi esce e tardi torna.
La donna il fuoco e il mare fan l’uomo pericolare.
Peggio è l’invidia dell’amico che l’insidia del nemico.
Chi vuol vivere e star sano, dai parenti stia lontano.
Tarda è la vendetta, guai a chi l’aspetta.
Finché l’uom ha dente in bocca, non sa mai quel che gli tocca.
Dio manda il freddo secondo i panni.
Eccetera, eccetera…
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www.sololibri.net/mini-dizionario-proverbi-Guazzotta-Oddera.html; 16 marzo 2017